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Quando una mezza verità diventa bugia? un PD "insultato"?

Tema "regolamento delle unioni civili": ecco i fatti, le parole esatte sbobinate dalla registrazione del consiglio Comunale, come si siano trasformate in insulto non mi è dato sapere...


Quando una mezza verità diventa bugia? un PD "insultato"?
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Il Partito Democratico continua a confondere ad arte e con maestria le carte di una politica cittadina sempre più deprimente. Oggi, attraverso il capogruppo Lo Duca il PD , oltre ad incensare se stesso si propone come vittima e scrive testualmente:

"...assenza di condivisione. Questa affermazione, come molte delle precedenti, arriva in particolare dalle forze di centro sinistra che sono all’opposizione, quelle che, per intenderci, ci chiamano pubblicamente “pagliacci”. Non le forze di destra che ci chiamano “pecoroni”. Le opposizioni di sinistra e destra finalmente, dopo mesi, si contraddistinguono: nelle offese."

Ma i fatti e le parole sono un po' differenti. Il Sindaco interviene nel dibattito e appellandosi esplicitamente a Bava e Brignone dice : (il 31/03/2015) "...Consiglieri Bava e Brignone non confondano l'oggetto con il soggetto, se non vanno a votare un regolamento che condividono solo perchè non sono state fatte abbastanza commissioni, credo vengano meno al principio che invece a parole ritengono di condividere...".

In risposta all'intervento del Sindaco dico:
" ...io non farò quella figura da pagliaccio che avete fatto voi la volta scorsa..."

Ci si riferisce alla dichiarazione di voto fatta dal PD su un ODG presentato da "Sinistra & Ambiente" e "Cittadini con Voi", in cui Lo Duca dichiarava voto favorevole salvo votare contro 5 minuti dopo, a causa del repentino cambio di idea del Sindaco.

Come è stato dimostrato c'è chi vorrebbe più partecipazione ma che fa i conti con la realtà e con il merito di ogni singola questione, poi c'è il PD che decide tutto, confonde ad arte le questioni, non sfiducia i propri uomini anche quando dimostrano di non essere all'altezza, evita il confronto su i temi più importanti e delicati in città e poi addirittura si vuole presentare come vittima.
Sappiano questa Amministrazione e questa maggioranza, che le nostre critiche sono e saranno sempre di merito e non pregiudiziali, se sono tante o troppe per loro, è solo perchè nel merito ci sono tante critiche da sollevare, ma come già dimostrato più volte, non vediamo l'ora che si apra una fase di confronto vero.

Per intendersi, quando uno fa una pagliacciata, non è detto che sia un pagliaccio, in questo senso credo che quanto ho detto in Consiglio Comunale lo si possa ripetere senza che alcuno si offenda: il voto del PD sul nostro ODG sui rifiuti è stato una pagliacciata!



1 commento  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di andrea Senzasperanza
andrea
3 Aprile 2015 - 21:33
 
ho notato anche io questa abitudine a trasformare una critica a un modo di fare/compèortarsi in un insulto personale(cosa che facilmente trasforma la critica in un banale atteggiamento "leghista" qualunquista(Wow ora dovrò difendermi dai leghisti offesi!) privo di qualunque utilità se non quella di "distruggere il nemico"). Ho ricevuto una chiamata in cui mi si accusava di aver dato del fascista a un consigliere e a tutta l'amministrazione(Ehi quanta importanza mi date!), di aver insultato l'amministrazione per aver detto che un commento e un'articolo erano "pessimi", sono saccente quando esprimo opinioni.... buttando tutto nel calderone " le opposizioni" come se opposizione fosse un insulto. Sono perplesso



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